Santina è una donna di 56 anni con una grave disabilità del 90 % e una figlia di 26 anni che nel 2009, con l’aggravarsi della crisi, ha perso il lavoro ed è tutt’oggi disoccupata. Santina percepisce una pensione di invalidità di 273 euro al mese. Impossibile con una cifra del genere fare fronte anche alle necessità più elementari. Così, Santina e sua figlia sono finite sotto sfratto perchè non potevano più pagare l’affitto. Stamattina, al terzo rinvio e dopo 5 ore di resistenza, i carabinieri hanno eseguito lo sfratto lasciando Santina e sua figlia per strada.
La lotta di Santina dura ormai da diversi mesi. Il sindaco leghista Marco Ugo Filisetti e i Servizi Sociali hanno chiuso la porta in faccia a Santina, senza proporre alcuna alternativa alla strada. Una circostanza ancora più odiosa considerato che il comune di Gorle, tra i più ricchi d’Italia, sta alienando il suo patrimonio di edilizia pubblica. Alla mancata ammissione della richiesta di Santina per accedere ad un alloggio popolare, As.I.A. aveva promosso un ricorso, vincendolo. Santina risultata prima in graduatoria, ma il Comune non provvede all’assegnazione formale.
L’inerzia ingiustificata e ingiustificabile del sindaco ha il sapore della ritorsione. Santina e sua figlia hanno alzato la testa e si sono battute per il loro diritto ad una casa. Nella loro battaglia hanno ricevuto l’appoggio solidale delle persone che, ad ogni sfratto, hanno risposto con determinazione agli appelli della campagna “#StopSfratti”. E’ questo che indispone la Giunta leghista di Gorle: chi lotta per i suoi diritti è una spina nel fianco di chi intende governare i territori senza interferenze e opposizioni. L’esempio di Santina per loro non deve passare.
Se l’inerzia dell’amministrazione ha questo significato, allora è bene schiarire il campo da subito. Nessuna persona o famiglia deve restare senza casa, è innanzitutto una questione di civiltà. La lotta continua.
Venerdì 30 marzo ore 20,30 appuntamento davanti al comune di Gorle, presenzieremo al consiglio comunale perchè avvenga immediatamente l’assegnazione.
As.I.A. Bergamo
Campagna “#StopSfratti”